Un secolo orsono, il 30 ottobre 1911, Ernest Solvay (un industriale belga della soda) convocò a Bruxelles il “Primo Consiglio internazionale di Fisica”, che in seguito diventeranno famosi come Congressi Solvay.
Il tema del Consiglio era: La teoria dell'irraggiamento ed i quanti.
La presidenza venne affidata all’eminente fisico H.A.Lorentz.
Le relazioni dei partecipanti furono:
- la teoria dell'irraggiamento - Lorentz, Jeans, Warburg, Rubens, Planck, Sommerfeld,
- i calori specifici - Einstein, Nernst,
- le prove della realtà delle molecole - Perrin,
- la teoria cinetica dei gas - Knudsen,
- la resistenza elettrica alle basse temperature – Kamerlingh, Onnes,
- il magnetismo - Langevin.
La lista dei partecipanti conteneva nomi prestigiosi che avrebbero contribuito alla Fisica del XX secolo: Walther Nernst, Robert Goldschmidt, Max Planck, Marcel Brillouin, Heinrich Rubens, Arnold Sommerfeld, Hendrik Antoon Lorentz, Frederick Lindemann, Maurice de Broglie, Martin Knudsen, Emil Warburg, Jean-Baptiste Perrin, Friedrich Hasenöhrl, Georges Hostelet, Édouard Herzen, James Jeans, Wilhelm Wien, Ernest Rutherford, Marie Curie, Henri Poincaré, Heike Kamerlingh Onnes, Albert Einstein e Paul Langevin.
In totale (dal 1911 al 2008) vennero svolte 24 Conferenze di Fisica e (dal 1922 al 2010) 22 Conferenze di Chimica.
La più celebre e’ la quinta Conferenza (ottobre 1927): Elettroni e fotoni, dove venne discusso principalmente di Meccanica Quantistica e che vide la presenza di 17 premi Nobel.
Anche qui la lista dei partecipanti conteneva nomi prestigiosi: A. Piccard, E. Henriot, P. Ehrenfest, É. Herzen, Th. de Donder, E. Schrödinger, E. Verschaffelt, W. Pauli, W. Heisenberg, R.H. Fowler, L. Brillouin, P. Debye, M. Knudsen, W.L. Bragg, H.A. Kramers, P.A.M. Dirac, A.H. Compton, L. de Broglie, M. Born, N. Bohr, I. Langmuir, M. Planck, M. Curie, H.A. Lorentz, A. Einstein, P. Langevin, Ch.E. Guye, C.T.R. Wilson, OW. Richardson
All’ottava Conferenza (1948): Le particelle elementari, partecipò anche il fisico italiano Giuseppe Occhialini (1907 – 1993) che collaborò a due scoperte fondamentali nel campo delle particelle elementari: prima, nel 1933, collaborò alla scoperta del positrone nei raggi cosmici presso il Cavendish Laboratory di Cambridge, sotto la guida di Patrick Blackett, attraverso l'uso delle camere di Wilson (camere a nebbia), poi, nel 1947, contribuì alla scoperta dei pioni, o mesoni Pi, in collaborazione con Cesare Lattes e Cecil Frank Powell, scoperta eseguita presso il Wills Laboratory di Bristol attraverso la tecnica delle tracce su lastra fotografica.
Dal 1952 Occhialini ricoprì la cattedra di Fisica Superiore dell’Università di Milano, dove trascorse il resto della vita. In quegli anni rifondò la Scuola di Fisica cosmica italiana favorendo, insieme ad Edoardo Amaldi, lo sviluppo dell’organizzazione per la ricerca spaziale europea, ora ESA (European Space Agency). Tra i suoi allievi si laureò a Milano nel 1954 Riccardo Giacconi, premio Nobel per la Fisica nel 2002.
Ai partecipanti venivano fornite copie delle foto commemorative dei Congressi stampate dai negativi originali e Occhialini espose le sue copie nella sala riunioni del “capannino di Astrofisica” in via Celoria, dove insieme alla moglie Constance (“Connie”) Dilworth ricopriva la cattedra di Fisica Superiore. Nei primi anni ’80 le foto vennero sostituite con copie anastatiche. Il settore di Astronomia e Astrofisica e’ stato in seguito trasferito presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
http://rudimatematici-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/03/18/18-marzo-1690-buon-compleanno-christian/
http://astrosurf.com/luxorion/quantique-ondulatoire3.htm
http://en.wikipedia.org/wiki/Solvay_Conference
http://www.milanocittadellescienze.it/html/mostre/atomi/mostra-atomi.php
Valeria delle Cave, Giuseppe Occhialini, Muzzio, 2009
Nessun commento:
Posta un commento