mercoledì 6 febbraio 2013

112. Upside down world map (Mappe sottosopra)

Nella maggior parte delle carte attuali il Nord è in alto, il Sud in basso, l'Est a destra e l'Ovest a sinistra di chi guarda la carta, anche se storicamente abbiamo avuto carte orientate a EST (tutte quelle che privilegiavano il sorgere del Sole), oppure verso Sud (specialmente arabe e cinesi), raramente orientate a Ovest (molte carte nautiche, specie portoghesi). Non mancano, soprattutto tra XV e XVI secolo, atlanti dove ogni singola pagina è orientata verso un punto cardinale diverso. La convenzione di standardizzare l’orientamento della cartografia occidentale verso Nord si consolida lentamente tra il Seicento ed il Settecento e viene consacrato nell’Ottocento.

"Carta geografica" Wikipedia, L'enciclopedia libera. 1 gen 2013

 
La convenzione deriva anche dal fatto che i navigatori europei utilizzavano la bussola e la Stella Polare come riferimento, che come noto è una stella visibile ad occhio nudo e si trova approssimativamente allineata con l'asse di rotazione di un pianeta, indicandone uno dei poli celesti.

Nella navigazione astronomica, la sua posizione è un'indicatrice infallibile della direzione del polo nord geografico e la sua altezza angolare permette di determinare la latitudine. Per via del suo allineamento con l'asse di rotazione, la Stella Polare è percepita come immobile da un osservatore situato sul pianeta, mentre le altre stelle visibili sembrano descrivere un moto circolare attorno al polo nel corso della notte.

Questa convenzione è così radicata che risulta molto difficile adottarne una diversa e, per quanto ci si sforzi, sembra che l’unica ragionevole sia quella comunemente utilizzata.

Mafalda, del disegnatore argentino Quino, in una famosa striscia arriva alla conclusione che l’emisfero meridionale è così sottosviluppato perché a quelle latitudini le idee cadono verso il basso…
 


 
Se poi si osservano i singoli stati appare ancora più irragionevole l’utilizzo di queste mappe.


Questo è comunque un buon esempio di come sia difficile cambiare sistema di riferimento.

http://www.flourish.org/upsidedownmap/

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