Se le persone credono che la matematica
non sia semplice, è soltanto perché non si rendono conto di quanto la vita sia
complicata.
John
von Neumann
La matematica è una scienza a buon
mercato. A differenza della fisica o della chimica, non richiede di particolari
attrezzature, basta osservare ciò che ci sta intorno, e qualche cosa su cui
congetturare si trova sempre.
Dopo la sosta al bar, sono andato in
spiaggia e una delle prime cose che ho notato è
stata la particolare forma degli
ombrelloni.
E’ da diversi anni che volevo scrivere un post sulla loro forma e questi ultimi mi hanno proprio fornito lo spunto che cercavo.
Claude Perrault (1613-1688) è stato un medico (di professione)
e architetto (per diletto) francese. Morì per un'infezione contratta dopo aver
sezionato un cammello.
Terzo in una famiglia di sette figli,
ebbe una formazione enciclopedica, con la naturale curiosità e lo spirito critico
dello scienziato.
Il fratello Charles fu uno scrittore, autore del celebre libro di fiabe Contes
de ma mère l'Oye (it. I racconti di
Mamma Oca), raccolta di undici fiabe fra cui Cappuccetto Rosso, Barbablù,
La bella addormentata, Pollicino, Cenerentola e Il gatto con
gli stivali.
Uno dei problemi che si pose Claude Perrault, giocando
con il suo orologio da taschino posto sul tavolo e provando a trascinarlo per
la catenella fu:
se
trasciniamo un oggetto posto su un piano orizzontale con una corda, quale sarà
il percorso dell’oggetto se l’altro capo scorre lungo una linea retta situata
sullo stesso piano?
Non riuscendo a risolvere il problema,
lo pose quindi all'amico Leibniz
(1646-1716) all'epoca del suo soggiorno a Parigi (1672-1676), la soluzione che consiste
nella determinazione della curva, venne pubblicata nel settembre del 1693.
La proprietà geometrica caratteristica
della curva, è dunque che, in ogni suo punto, il segmento di tangente compreso tra
il punto stesso e la retta fissa ha lunghezza costante uguale alla lunghezza della
corda. Da tale proprietà se ne deduce l'equazione differenziale.
Per essere precisi, Leibniz cominciò a studiare la curva del moto, ma fu Huygens che riuscì a definirla con
precisione. La curva venne chiamata Trattrice
(dal latino tractrix, che deriva a
sua volta da trahere, trainare).
Una sua proprietà è di avere come evoluta una Catenaria.Trattrice con oggetto posizionato inizialmente nel punto (4,0) |
L’area
compresa tra la Trattrice (con lunghezza L della corda) e il suo asintoto
è:
La
rotazione della Trattrice intorno al
proprio asintoto genera la Pseudosfera,
che deve il nome al fatto che la sua curvatura è costante in ogni punto e
opposta a quella della Sfera:
k = -1/L2
Tale
superficie fu proposta da Eugenio Beltrami (1835-1900) come modello di geometria iperbolica nel 1868.
Essa, infatti, localmente soddisfa gli assiomi della geometria iperbolica, allo stesso modo di come la superficie di un Cilindro localmente è un modello equivalente ad un piano euclideo o la Sfera uno di geometria ellittica.
E’
importante sottolineare che la Pseudosfera
possiede una curvatura
negativa costante, cioè, in maniera analoga alla Sfera (anche se
meno evidente), in ogni suo punto si ha lo stesso valore di curvatura.
Un altro esempio è la
superficie di Dini che può essere vista come una "torsione" della Pseudosfera.
Più precisamente, è una superficie ottenuta assegnando a una Trattrice un moto elicoidale intorno alla
propria retta caratteristica. È quindi una superficie elicoidale. Per
confronto, la Pseudosfera è ottenuta
facendo ruotare una Trattrice intorno
alla propria retta caratteristica, ed è quindi una superficie di rotazione.
Come la Pseudosfera, la superficie di Dini ha curvatura gaussiana costante negativa.
Come la Pseudosfera, la superficie di Dini ha curvatura gaussiana costante negativa.
Superficie e Volume della Pseudosfera
sono rispettivamente:
Per la sfera invece si ha (come noto):
La geometria piana di Euclide si basa su 5 postulati.
Il più famoso
di questi è il quinto postulato:
“per un punto esterno ad una retta, si può condurre una
sola parallela alla retta”.
Senza
entrare nei dettagli, possiamo dire che se non si accetta il quinto postulato, si hanno 2
alternative, alle quali corrispondono 2 diverse geometrie non euclidee:
1.
“non
si può condurre alcuna parallela” (geometria ellittica)
2.
“si
possono condurre almeno 2 rette parallele” (geometria iperbolica)
Si distinguono 2 tipi essenziali di
curvatura:
·
curvatura
estrinseca: è la curvatura posseduta dall'oggetto in
relazione ad uno spazio piatto di dimensione superiore in cui è immerso e
determinabile solo confrontando elementi dell'oggetto in relazione ad elementi
dello spazio contenitore;
·
curvatura
intrinseca: è la curvatura determinabile utilizzando solo
operazioni eseguite su elementi dell'oggetto medesimo.
Un esempio di curvatura estrinseca è quella di una superficie cilindrica nello spazio tridimensionale: le linee
tracciate sul cilindro sono curve se confrontate con le rette dello spazio in
cui il cilindro è immerso. La geometria intrinseca
del Cilindro è invece piatta, in
quanto su di essa valgono tutti gli assiomi del piano euclideo.
Come si è detto, un Cilindro ha curvatura intrinseca nulla.
ANDY WARHOL, Campbell’s Soup II, 1969, screenprint on woven paper, 88.9 × 58.4 cm. Copyright the Andy Warhol Foundation for the Visual Arts. Courtesy the Andy Warhol Museum, Pittsburgh.
|
Questo può essere facilmente compreso, pensando che una
etichetta di un barattolo non è altro che un foglio rettangolare arrotolato.
Una Sfera
ha invece una curvatura intrinseca,
determinabile rimanendo all'interno della superficie stessa: sulla Terra, un
percorso che parte dal polo nord scendendo lungo un meridiano, ruota ad angolo
retto lungo un parallelo e nuovamente ad angolo retto lungo un altro meridiano,
ritorna al punto di partenza.
Mentre un percorso analogo eseguito su
un piano non ripassa per lo stesso punto.
Tornando
all’ombrellone, possiamo provare a scomporlo in figure geometriche semplici; procedendo
dal basso verso l’alto avremo così:
·
il
telo giallo costituente la parte più importante, che può essere pensato come
una calotta sferica, la cui curvatura è quindi positiva
·
il
secondo telo che sembra riprodurre una Pseudosfera (curvatura negativa)
·
a
seguire una parte cilindrica, una pseudosferica e una sferica.
Si
vede quindi che nello stesso oggetto si possono trovare diverse tipologie di
superfici.
Un altro
modo per descrivere la Trattrice, è quella di considerare un cane che viene
trascinato dal suo padrone tramite un guinzaglio, lungo un percorso rettilineo: il cane percorrerà una Trattrice.
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