la fisica e la saggezza contadina, ospitato questo mese dal blog IL POLIEDRICO.
Molti proverbi e detti contadini sono
frutto di osservazioni empiriche che giorno dopo giorno venivano verificate e
accrescevano il bagaglio di esperienze utilizzate nella vita quotidiana.
Il fatto che le maree fossero
strettamente correlate all’ora del giorno e alla posizione della Luna, era
utile ai marinai che potevano facilmente sapere quando uscire o rientrare in un
porto.
Altri esempi sono legati alla
meteorologia o come è meglio dire in questo caso alla meteorognostica (gr. metéoro- “cose celesti”+ gnostikòs =
“conoscenza”), come ad esempio “una
rondine non fa primavera” o “rosso di sera bel tempo si spera”.
Di quest’ultimo esempio si ha traccia in
alcuni scritti inglesi del quattordicesimo secolo, dove, in un ambito
prevalentemente rurale e marittimo, la qualità della vita era legata alle
condizioni meteo.
Lo stesso detto si trova in forme simili in diversi paesi.
Italia:
Rosso di sera, bel tempo si spera,
rosso di mattina mal tempo si avvicina.
Nord America:
Red sky at night,
sailor's delight,
Red sky at morning,
sailors take warning.
Gran Bretagna e
Irlanda:
Red sky at night,
shepherd's delight,
Red sky in morning,
shepherd's warning.
Danimarca e Norvegia:
Morgenrøde gir dage bløde.
Kveldsrøde gir dage
søde.
Olanda:
Avondrood, morgen
mooi weer aan boord,
Ochtendrood, vanavond
water in de sloot.
Francia:
Rouge le soir, bel espoir,
Rouge le matin, de la pluie en chemin.
Ma
perché il fatto che le nuvole e il cielo appaiano di colore rosso al tramonto può
essere utilizzato per prevedere il bel tempo?
La luce solare è una radiazione elettromagnetica composta di
onde con differenti lunghezze, dal rosso (lunghezze d’onda più lunghe) al
violetto (più corte). Combinate insieme danno la luce bianca. Passando
attraverso l'atmosfera i raggi solari vengono deviati dalla direzione iniziale
e la deviazione cambia in funzione del colore.
La forte dipendenza della diffusione
dall'inverso della lunghezza d'onda, implica che la luce blu è diffusa molto di
più della luce rossa. E’ questa la ragione per cui si può vedere la luce blu
arrivare da tutte le regioni del cielo mentre la luce gialla arriva
direttamente dal Sole.
Il coefficiente di scattering (sigma) varia
inversamente con la quarta potenza della lunghezza d'onda (lambda), secondo la legge di Rayleigh, che si applica a particelle di diametro molto più piccolo della
lunghezza d'onda della luce:
La diffusione di Rayleigh è responsabile del colore rosso che assumono gli oggetti
ed il cielo al tramonto o all'alba. In queste condizioni infatti i raggi solari
attraversano uno spessore maggiore di atmosfera terrestre e dunque incontrano
un maggior numero di centri diffusori, cosicché non solo i fotoni blu, ma anche
quelli gialli sono diffusi. Il risultato è che la luce solare è privata di
tutte le componenti dello spettro eccetto il rosso.
Il fenomeno dipende dalla densità
dell'aria, occorre infatti considerare che l'acqua, presente nell'atmosfera e
nelle nubi in forma di vapore acqueo, assorbe molto di più le radiazioni con
frequenze verso il rosso che verso il violetto. Inoltre, il tempo meteorologico
e le perturbazioni provengono da ovest, cioè il vento è soprattutto
occidentale.
Quindi, considerando che
il sole tramonta a ovest, se
alla sera a occidente non vi sono nubi (mancanza di acqua e vapore acqueo), guardando in quella
direzione possiamo vedere un tramonto rosso e ci si può aspettare per l'indomani
una bella giornata di Sole.
http://it.wikipedia.org/wiki/Meteorognostica
http://carnevaledellafisica.blogspot.it/
http://hyperphysics.phy-astr.gsu.edu/hbase/atmos/blusky.html
http://www.bo.astro.it/sait/spigolature/spigo402base.html
http://zibalsc.blogspot.it/2011/04/55-api.html